\n(Metodologia allegata al Marchio di Qualit\u00e0 Esperienziale \u00ae<\/b>)<\/span><\/span><\/strong><\/p>\n
![\"\"](\"https:\/\/www.aiptoc.it\/wp-content\/uploads\/2022\/05\/combine_images-1-1024x768-1-300x225.jpg\")
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Le organizzazioni che erogano Offerte esperienziali, al fine di tenere sotto controllo e mantenere un alto livello qualitativo delle proprie offerte, dovrebbero adeguare il proprio sistema organizzativo implementando un vero e proprio Sistema di Gestione delle Offerte Esperienziali (SGOE).\u00a0<\/p>\n
AIPTOC – Associazione italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali, in collaborazione con il Centro Studi Helios ha realizzato la metodologia VQE (valutazione della Qualit\u00e0 Esperienziale) basata (nella versione 1.2), sulla misurazione di 45 indicatori suddivisi su cinque aree specifiche:<\/p>\n
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- \n
- \n
- \n
- \n
- Contesto dell\u2019organizzazione<\/li>\n
- Pianificazione e progettazione<\/li>\n
- Attivit\u00e0 Operative: Fattori di Qualit\u00e0<\/li>\n
- Attivit\u00e0 Operative: Messa in Scena<\/li>\n
- Valutazione e miglioramento\u00a0<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n
Tale metodologia di autovalutazione \u00e8 messa a disposizione di tutte le organizzazioni che desiderano misurare la propria capacit\u00e0 organizzativa nella erogazione di offerte esperienziali nonch\u00e9 il tipo di esperienza offerta che sostanzialmente possono essere:\u00a0<\/p>\n
- \n
- Esperienza: <\/strong><\/span>\u201c\u00c8 una esperienza multisensoriale, che presenta caratteristiche di unicit\u00e0”\u00a0\u00a0<\/em><\/li>\n
- Esperienza Autentica: “<\/strong><\/span>Esperienza multisensoriale, unica, basata sulle relazioni umane, che prevedono la partecipazione diretta degli ospiti, e basata su un approccio tematico”<\/em><\/li>\n
- Esperienza Culturale: <\/strong><\/span>\u201c\u00c8 una esperienza multisensoriale, che presenta caratteristiche di unicit\u00e0 e che permette di approfondire la conoscenza di elementi di identit\u00e0 locali\u201d\u00a0<\/em><\/li>\n
- Esperienza Culturale Autentica<\/span>: <\/strong>\u00c8 una esperienza multisensoriale, unica, basata sulle relazioni umane, che permette la comprensione di elementi di identit\u00e0 locale attraverso la partecipazione diretta nelle attivit\u00e0 che costituiscono l\u2019esperienza stessa\u201d\u00a0<\/em><\/li>\n
- Esperienza Culturale Piena (o Esperienza Culturale di Eccellenza):<\/strong><\/span>\u00a0<\/span>\u201c\u00c8 una esperienza multisensoriale, unica, immersiva, basata sulle relazioni umane, che permette la comprensione di elementi di identit\u00e0 locale attraverso la partecipazione diretta nelle attivit\u00e0 che costituiscono l\u2019esperienza stessa\u201d\u00a0<\/em><\/li>\n<\/ul>\n
nota: La metodologia VQE \u00e8 utilizzata per l’ottenimento del Marchio di Qualit\u00e0 Esperienziale (marchio depositato – TM)<\/p>\n
Ogni organizzazione pu\u00f2 decidere liberamente quali indicatori adottare, per le Organizzazioni che desiderano ottenere il Marchio di Qualit\u00e0 Esperienziale che attesti la loro capacit\u00e0 organizzativa di erogare Offerte esperienziali di Qualit\u00e0 sono indicati gli indicatori obbligatori (O<\/strong>) e raccomandati (R).<\/p>\n
I requisiti legati ai fattori di qualit\u00e0 esperienziali sono invece indicati con (FE). La loro obbligatoriet\u00e0 o meno dipende dal tipo di esperienza che si vuole offrire:<\/p>\n
- \n
- Esperienza: FE1, FE3<\/li>\n
- Esperienza Autentica: FE1, FE3, FE4, FE5, FE7\u00a0<\/li>\n
- Esperienza Culturale: FE1, FE2, FE3<\/li>\n
- Esperienza Culturale Autentica: FE1, FE2, FE3, FE4, FE5, FE6, e FE7<\/li>\n
- Esperienza Culturale di Eccellenza: FE1, FE2, FE3, FE4, FE5, FE6, FE7, FE8, FE9, FE10<\/li>\n<\/ul>\n
Le ultime tre sono anche da considerarsi Esperienze Culturali<\/p>\n
Alcuni requisiti potrebbero non essere applicabili (NA<\/strong>) alla realt\u00e0 operativa di alcune organizzazioni. In tal caso i requisiti non vanno applicati e non incideranno sul punteggio finale.<\/p>\n
I requisiti raccomandati pur non essendo singolarmente obbligatori vanno tenuti in considerazione in quanto si potr\u00e0 ottenere il Marchio di Qualit\u00e0 solo se vengono rispettati almeno il 70% dei requisiti applicabili e raccomandati.<\/p>\n
CONTESTO DELL\u2019ORGANIZZAZIONE<\/strong><\/span><\/p>\n
Comprensione dell\u2019organizzazione e del suo contesto<\/strong><\/p>\n
- \n
- 1 (R): L’Organizzazione ha determinato i fattori esterni ed interni pertinenti il suo scopo che potrebbero influire sulla sua capacit\u00e0 di ottenere gli obiettivi previsti per i propri eventi esperienziali?<\/li>\n
- 2 (R): L’Organizzazione ha determinato le identit\u00e0 locali coinvolte negli eventi esperienziali?<\/li>\n<\/ul>\n
Comprensione dei bisogni e delle aspettative delle parti interessate (stakeholder)<\/strong><\/p>\n
- \n
- 3 (R): L’organizzazione ha determinato i bisogni e le aspettative di tali parti interessate?<\/li>\n<\/ul>\n
Nota: i bisogni possono essere: espliciti, impliciti e cogenti<\/p>\n
\u00a0<\/strong>Responsabile degli Eventi (RdE)<\/strong><\/p>\n
- \n
- 4 (O): \u00c8 stato individuato un Responsabile degli Eventi (RdE)<\/li>\n
- 5 (R): Il Responsabile degli eventi ha le conoscenze, abilit\u00e0 e competenze previste dallo schema (SP\/TAECF\/CP147)<\/li>\n<\/ul>\n
Link: https:\/\/www.aiptoc.it\/responsabile-delle-esperienze-rde\/<\/strong><\/a><\/p>\n
- \n
- 6 (R): Il Responsabile degli eventi ha una attestazione professionale ai sensi della legge 4\/2013?<\/li>\n<\/ul>\n
\u00a0<\/strong>PIANIFICAZIONE E PROGETTAZIONE<\/strong><\/span><\/p>\n
- \n
- 7 (O): L\u2019organizzazione ha pianificato le attivit\u00e0 necessarie alla corretta esecuzione degli eventi esperienziali?<\/li>\n<\/ul>\n
L\u2019organizzazione ha progettato l\u2019evento esperienziale in modo che sia possibile individuare:<\/p>\n
- \n
- 8 (O): Obiettivi dell\u2019evento (in funzione dei destinatari e della tipologia dell\u2019offerta)?<\/li>\n
- 9 (O): I processi (macro e micro) necessari per la realizzazione dell\u2019esperienza<\/li>\n
- 10 (O): Le Risorse umane necessarie per la messa in opera dell\u2019esperienza (possibilmente con relativo organigramma e mansionario dove vengono definite le gerarchie, i compiti e le responsabilit\u00e0)<\/li>\n
- 11 (O): Permessi, licenze ad autorizzazioni necessarie<\/li>\n
- 12 (R): Le entit\u00e0 effettivamente coinvolte (soggetti pubblici e privati coinvolti nella predisposizione e realizzazione dell\u2019esperienza)<\/li>\n
- 13 (O): I rischi e le azioni legate ai rischi di varia natura<\/li>\n<\/ul>\n
- \n
- \u00a0<\/li>\n<\/ul>\n
ATTIVITA\u2019 OPERATIVE: FATTORI DI QUALITA\u2019 <\/strong><\/span><\/p>\n
\u00a0<\/strong>Fattori di Qualit\u00e0<\/strong><\/p>\n
L’Organizzazione ha determinato i fattori e relativi indicatori di qualit\u00e0 applicabili agli eventi esperienziali? Si risponda per ogni singolo fattore indicato.\u00a0<\/p>\n
Fattori Esperienziali<\/strong><\/p>\n
- \n
- 14 FE1: Approccio Multisensoriale:\u00a0Il percorso esperienziale prevede attivit\u00e0 di tipo multisensoriale\u00a0(coinvolgimento dei sensi: vista, udito, tatto, olfatto e laddove possibile, gusto)?<\/li>\n
- 15 FE2: Approccio Culturale:\u00a0Il percorso esperienziale permette di approfondire la conoscenza di elementi di identit\u00e0 locale?<\/li>\n
- 16 FE3: Unicit\u00e0: il percorso esperienziale presenta caratteristiche di unicit\u00e0?<\/li>\n
- 17 FE4: Approccio relazionale: il percorso esperienziale \u00e8 basato sulle relazioni umane?<\/li>\n
- 18 FE5: Partecipazione diretta: il percorso esperienziale prevedere la partecipazione diretta dell\u2019ospite ad alcune attivit\u00e0?<\/li>\n
- 19 FE6: Apprendimento esperienziale: il percorso esperienziale prevedere una fase di apprendimento attraverso la partecipazione diretta dell\u2019ospite ad alcune attivit\u00e0?<\/li>\n
- 20 FE7: Approccio tematico: ogni percorso esperienziale \u00e8 costruito a partire da un tema che lo caratterizza e che ne costituisce il filo conduttore<\/li>\n
- 21 FE8: Approccio estetico: l\u2019approccio estetico, \u00e8 uno degli elementi, assieme a quello della partecipazione diretta, alla base del concetto di \u201cimmersione\u201d. Gli eventi che costituiscono \u201cla messa in scena dell\u2019esperienza\u201d devono essere progettati in modo da dare importanza a tutti gli aspetti che possano influire sull\u2019estetica: l\u2019atmosfera, il senso del bello, il luogo scelto per l\u2019esperienza, la trama (sceneggiatura) che deve essere coerente con il tema scelto ed il luogo individuato.<\/li>\n
- 22 FE9: Intrattenimento:\u00a0il percorso esperienziale dovrebbe anche prevedere dei momenti di intrattenimento che arricchiscono e rendono piacevole l\u2019esperienza.<\/li>\n
- 23 FE10: Immersione: Il principio di immersione \u00e8 in realt\u00e0, la diretta conseguenza dell\u2019applicazione dei principi di partecipazione diretta in un contesto multisensoriale e di approccio estetico. Tecniche immersive possono essere implementate per creare un ambiente scenico che aumenti il livello immersivo all’interno del percorso esperienziale.<\/li>\n<\/ul>\n
Nota:<\/p>\n
- \n
- Il termine percorso esperienziale \u00e8 sinonimo di \u201cevento esperienziale\u201d<\/li>\n
- Per ogni fattore vanno adottate anche le necessarie misure per la relativa misurazione e valutazione<\/li>\n
- I Fattori da FE1 a FE10 costituiscono \u201ci dieci principi dei percorsi esperienziali\u201d<\/li>\n
- Un percorso esperienziale che rispetti unicamente il primo principio \u00e8 una semplice esperienza multisensoriale.<\/li>\n
- Un percorso esperienziale che rispetta il primo ed il secondo principio \u00e8 una Esperienza Culturale Semplice (ECS).<\/li>\n
- Un percorso esperienziale che rispetta i primi sette principi \u00e8 una Esperienza Culturale \u201cautentica\u201d (ECA). Tali principi sono obbligatori se si desidera realizzare un percorso esperienziale ECA<\/strong><\/li>\n
- Un percorso esperienziale che rispetta tutti i dieci principi \u00e8 una Esperienza Culturale \u201cpiena\u201d. (ECP) Tali principi sono obbligatori se si desidera realizzare un percorso esperienziale ECP<\/strong><\/li>\n<\/ul>\n
\u00a0<\/strong>Fattori Base: Qualit\u00e0 tecnica<\/strong><\/p>\n
- \n
- 24 (O) FB2 Competenza: Competenza tecnica del personale. Saper fare e saper fare bene significa saper fare in qualit\u00e0.<\/li>\n
- 25 (R) FB12 Sicurezza: Assenza di pericoli per il pubblico, rispetto della normativa in materia di sicurezza.<\/li>\n
- 26 (R) FB13 Infrastrutture e Attrezzature: Qualit\u00e0 delle infrastrutture, dei materiali, delle attrezzature e degli strumenti<\/li>\n<\/ul>\n
\u00a0<\/strong>Fattori Base: Qualit\u00e0 relazionale<\/strong><\/p>\n
- \n
- 27 (R) FB1 Cortesia: Gentilezza, rispetto, considerazione e cordialit\u00e0 del personale nei confronti dell\u2019utenza.<\/li>\n
- 28 (R) FB3 Empatia: Capacit\u00e0 dell\u2019organizzazione, e, specificamente, dell\u2019interfaccia con cui interagisce l\u2019utente, di fornire un servizio personalizzato capace di andare incontro ai reali bisogni del singolo, nella sua specificit\u00e0 e individualit\u00e0<\/li>\n
- 29 (R) FB5 Accoglienza: Ambienti gradevoli, accoglienti e confortevoli, gradevolezza nell\u2019aspetto delle strutture, delle attrezzature e del personale, servizi di cortesia aggiuntivi.<\/li>\n
- 30 (R) FB6 Comunicazione: Disponibilit\u00e0 e capacit\u00e0 di ascolto delle parti interessati, informazioni complete relative ai servizi forniti, utilizzo di un linguaggio comprensibile.<\/li>\n<\/ul>\n
Fattori Base: Qualit\u00e0 organizzativa<\/strong><\/p>\n
- \n
- 31 (R) FB16: Accessibilit\u00e0 generale: Capacit\u00e0 di rendere accessibile il servizio legata a molteplici aspetti (orari di apertura adeguati, parcheggi, informazioni sugli orari di apertura, trasporti, ecc.) ed anche alla facilit\u00e0 di contatto e degli adempimenti<\/li>\n<\/ul>\n
Fattori Base: Qualit\u00e0 sociale<\/strong><\/p>\n
- \n
- 32 (O) FB14: Tutela: Applicabile soprattutto nel caso di beni culturali che potrebbero essere danneggiati da una non corretta fruizione. Questo fattore se esteso al concetto di sostenibilit\u00e0 potrebbe interessare anche la tutela del territorio e degli abitanti residenti nel territorio che ospita i beni culturali interessati al turismo (traffico, smog, aumento dei costi conseguenza ad una fruizione del territorio non all\u2019insegna della sostenibilit\u00e0)<\/li>\n<\/ul>\n
Fattori di Equit\u00e0\/Accessibilit\u00e0 in base ai bisogni<\/strong><\/p>\n
- \n
- 33) (R): Almeno uno dei fattori seguenti:\n
- \n
- FA1: Accessibilit\u00e0 motoria<\/li>\n
- FA2: Accessibilit\u00e0 visiva<\/li>\n
- FA3: Accessibilit\u00e0 uditiva<\/li>\n<\/ul>\n<\/li>\n<\/ul>\n
ATTIVITA\u2019 OPERATIVE: \u201cMESSA IN SCENA\u201d <\/strong><\/span><\/p>\n
Elementi di messa in scena<\/strong><\/p>\n
- \n
- 34 (R) L\u2019esperienza \u00e8 caratterizzata da un tema che costituisce un filo conduttore per l\u2019intero percorso<\/li>\n
- 35 (R): L\u2019organizzazione ha inserito adeguati indizi positivi (stimoli) che armonizzano le impressioni?<\/li>\n
- 36 (R): L\u2019organizzazione ha eleminato eventuali indizi negativi che distolgono dal tema?<\/li>\n
- 37 (R): L\u2019organizzazione ha integrato l\u2019esperienza con oggetti ricordo (souvenir)?<\/li>\n<\/ul>\n
Controllo dei servizi e prodotti forniti dall\u2019esterno<\/strong><\/p>\n
- \n
- 38 (R): Laddove gli eventi esperienziali comprendono servizi affidati all\u2019esterno, l\u2019organizzazione ha implementato procedure per i controlli necessari affinch\u00e9 non influiscano negativamente con gli obiettivi previsti per gli stessi eventi?<\/li>\n
- 39 (R): Laddove gli eventi esperienziali comprendono prodotti forniti dall\u2019esterno, l\u2019organizzazione ha implementato procedure per i controlli necessari affinch\u00e9 non influiscano negativamente con gli obiettivi previsti per gli stessi eventi?<\/li>\n<\/ul>\n
\u00a0<\/strong>VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO<\/strong><\/span><\/p>\n
Monitoraggio e valutazione<\/strong><\/p>\n
- \n
- 40 (O): L’Organizzazione ha determinato un insieme di fattori e gli indicatori di qualit\u00e0 che verranno sottoposti a monitoraggio e valutazione? \u00a0\u00a0<\/li>\n
- 41 (R): L\u2019organizzazione ha attuato un sistema per il controllo della qualit\u00e0 percepita?<\/li>\n
- 42 (R):l \u2019organizzazione ha attuato un sistema per l\u2019analisi relativa ai controlli effettuati?<\/li>\n
- 43 (R): L\u2019organizzazione conduce audit interni ad intervalli pianificati?<\/li>\n
- 44 (R): L\u2019organizzazione ha messo in atto un sistema per la gestione delle non conformit\u00e0 e azioni correttive?<\/li>\n
- 45 (R): L\u2019organizzazione ha messo in atto un sistema di miglioramento continuo?<\/li>\n<\/ul>\n
Per l’applicazione dei requisiti previsti da questo standard si vedano le: Linee Guida per l\u2019applicazione dei requisiti previsti dallo Standard VQE \u201cValutazione della Qualit\u00e0 Esperienziale\u201d.<\/strong><\/a><\/span><\/span><\/p>\n
Articolo scritto da Ignazio Caloggero<\/b><\/p>\n
Presidente Associazione Italiana Professionisti del Turismo (AIPTOC)<\/p>\n
Ulteriori articoli sull’argomento: Speciale \u201cVerso un Economia delle Esperienze\u201d\u00a0\u00a0<\/a><\/strong><\/span><\/p>\n
Per ulteriori informazioni: info@aiptoc.it\u00a0<\/p>\n
[\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text bb_tab_container=””]<\/p>\n
Percorsi Formativi Professionalizzanti riconosciuti da AIPTOC – Area Interpretazione del Patrimonio Culturale e Cultura Esperienziale<\/strong><\/p>\n
Estratti dalla Banca Dati “Turismo Arti e Spettacolo”. Per la richiesta di riconoscimento dei vostri corsi: Riconoscimento Percorsi Formativi Esterni<\/strong><\/a><\/span><\/p>\n
\n
- 33) (R): Almeno uno dei fattori seguenti:\n
- 32 (O) FB14: Tutela: Applicabile soprattutto nel caso di beni culturali che potrebbero essere danneggiati da una non corretta fruizione. Questo fattore se esteso al concetto di sostenibilit\u00e0 potrebbe interessare anche la tutela del territorio e degli abitanti residenti nel territorio che ospita i beni culturali interessati al turismo (traffico, smog, aumento dei costi conseguenza ad una fruizione del territorio non all\u2019insegna della sostenibilit\u00e0)<\/li>\n<\/ul>\n
- 31 (R) FB16: Accessibilit\u00e0 generale: Capacit\u00e0 di rendere accessibile il servizio legata a molteplici aspetti (orari di apertura adeguati, parcheggi, informazioni sugli orari di apertura, trasporti, ecc.) ed anche alla facilit\u00e0 di contatto e degli adempimenti<\/li>\n<\/ul>\n
- Un percorso esperienziale che rispetta tutti i dieci principi \u00e8 una Esperienza Culturale \u201cpiena\u201d. (ECP) Tali principi sono obbligatori se si desidera realizzare un percorso esperienziale ECP<\/strong><\/li>\n<\/ul>\n
- \u00a0<\/li>\n<\/ul>\n
- 7 (O): L\u2019organizzazione ha pianificato le attivit\u00e0 necessarie alla corretta esecuzione degli eventi esperienziali?<\/li>\n<\/ul>\n
- 6 (R): Il Responsabile degli eventi ha una attestazione professionale ai sensi della legge 4\/2013?<\/li>\n<\/ul>\n
- 3 (R): L’organizzazione ha determinato i bisogni e le aspettative di tali parti interessate?<\/li>\n<\/ul>\n
- Esperienza Autentica: “<\/strong><\/span>Esperienza multisensoriale, unica, basata sulle relazioni umane, che prevedono la partecipazione diretta degli ospiti, e basata su un approccio tematico”<\/em><\/li>\n
- Esperienza: <\/strong><\/span>\u201c\u00c8 una esperienza multisensoriale, che presenta caratteristiche di unicit\u00e0”\u00a0\u00a0<\/em><\/li>\n
- \n