{"id":9625,"date":"2022-04-12T10:11:04","date_gmt":"2022-04-12T10:11:04","guid":{"rendered":"https:\/\/www.aiptoc.it\/?p=9625"},"modified":"2024-06-19T16:34:17","modified_gmt":"2024-06-19T16:34:17","slug":"i-padri-del-concetto-di-interpretazione","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/www.aiptoc.it\/i-padri-del-concetto-di-interpretazione\/","title":{"rendered":"I \u201cpadri\u201d del concetto di Interpretazione"},"content":{"rendered":"
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I \u201cpadri\u201d del concetto di Interpretazione\u00a0 \u00a0<\/span><\/strong><\/span> \u00c8 negli Stati Uniti, verso la met\u00e0 del XIX, che nasce quella che \u00e8 stata chiamata \u201cInterpretazione Ambientale\u201d, grazie alla crescita dell\u2019interesse verso le problematiche di tutela del patrimonio naturalistico che porter\u00e0 alla nascita del primo parco nazionale del mondo, il Parco nazionale\u00a0di Yellowstone<\/strong>, istituito\u00a0dal\u00a0presidente Ulysses Grant\u00a0nel\u00a01872. Altri parchi nazionali seguiranno quello di Yellowstone prima della fine del XIX secolo: Parco nazionale di Sequoia<\/strong> (1890), Parco nazionale di Yosemite<\/strong> (1890) e Parco nazionale di Mount Rainier<\/strong> (1899).<\/p>\n La sensibilit\u00e0 verso la tutela del patrimonio naturalistico fu favorita dallo sviluppo di movimenti filosofici e poetici quali quello del Trascendentalismo americano al cui interno erano figure carismatiche come Ralph Waldo Emerson<\/strong>\u00a0(1803-1882) <\/strong>e\u00a0il suo amico e discepolo Henry David Thoreau (1817-1862).\u00a0 <\/strong><\/p>\n Ed \u00e8 proprio in questo contesto culturale che iniziarono a diffondersi, nella seconda met\u00e0 del XIX secolo le prime forme di turismo ambientale grazie al diffondersi delle prime aree naturalistiche protette al mondo tra queste lo Yosemite Park (1864) che successivamente, nel 1890, divenne Parco Nazionale.<\/p>\n Quindi il concetto di Interpretazione nasce in ambito ambientale e solo successivamente tale concetto viene visto in senso ampio individuando come ambito l\u2019intero Patrimonio Culturale. <\/strong><\/p>\n <\/p>\n Tra i principali attori che hanno dato origine al concetto di Interpretazione vanno ricordati: John Muir<\/strong> (1838-1914), Liberty Hyde Bailey<\/strong> (1858-1954), Enos A. Mills<\/strong> (1870-1922) e Charles Matthias Goethe<\/strong> (1875-1966).\u00a0\u00a0Anche se tradizionalmente viene riconosciuto, come padre dell\u2019interpretazione ambientale, almeno per quanto riguarda gli aspetti formali, Freeman Tilden<\/strong> (1883-1980), grazie alla pubblicazione del libro \u201cInterpreting our heritage\u201d avvenuto nel 1957.<\/p>\n John Muir (1838\u00a0\u2013\u00a01914)<\/strong><\/p>\n <\/p>\n John Muir<\/strong> (1838\u00a0\u2013\u00a01914), naturalista\u00a0e\u00a0scrittore\u00a0scozzese\u00a0naturalizzato\u00a0statunitense\u00a0ed uno dei primi conservazionisti moderni. Grande amico del Presidente Theodore Roosevelt, scrisse molti libri sulla natura, soprattutto illustrando la natura selvaggia delle montagne della\u00a0Sierra Nevada\u00a0in\u00a0California, sia di taglio scientifico e che divulgativo. Il suo diretto attivismo aiut\u00f2 a preservare la Valle dello\u00a0Yosemite\u00a0e altre aree selvagge. L\u2019associazione Sierra Club<\/strong>, da lui fondata, fu la prima associazione ambientalista americana. I suoi scritti e la sua filosofia influenzarono fortemente la formazione della moderna scienza ambientale. Fu il promotore del nascente movimento Conservazionista che prese posizioni in merito alla visione etica e filosofica del patrimonio ambientale, visto da alcuni come un patrimonio da preservare incontaminato, e da altri invece come una risorsa da conservare e gestire oculatamente a uso e vantaggio dell\u2019umanit\u00e0[1]<\/a>.<\/p>\n A Muir viene attribuito, per primo l\u2019uso del termine \u201cinterpretazione<\/strong>\u201d per descrivere il lavoro di allestitori, docenti e naturalisti nel suo taccuino usato a Yosemite.<\/p>\n Interpreter\u00f2 le rocce, imparer\u00f2 il linguaggio dell’alluvione, della tempesta e della valanga. Conoscer\u00f2 i ghiacciai e i giardini selvaggi e mi avviciner\u00f2 il pi\u00f9 possibile al cuore del mondo <\/em>(John Muir, 1896) [2]<\/a>.<\/em><\/p>\n [1]<\/a> Marta Brunelli: Heritage Interpretation – Eum edizioni universit\u00e0 di macerata \u2013 2014 pag. 41<\/p>\n [2]<\/a> Foundations of Interpretation Competency Narrative – National Park Service U.S. Department of the Interior – pag. 1<\/p>\n ***<\/p>\n Liberty Hyde Bailey (1858-1954)<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Liberty Hyde Bailey<\/strong> (1858-1954), orticoltore e\u00a0botanico\u00a0statunitense, promotore del Nature Study Movement<\/strong> che proponeva un nuovo ideale educativo basato sulla natura intesa come oggetto di studio, come ambiente di apprendimento e come fonte di una metodologia didattica delle scienze naturali imperniata sull\u2019apprendimento informale ed esperienziale, <\/strong>che sarebbe stata alla basa della futura educazione ambientale.<\/p>\n Liberty Hyde Bailey sosteneva che tra le materie di insegnamento, l’Orticoltura doveva essere privilegiata rispetto ad altre materie, in quanto avrebbe contribuito ad un maggior senso civico oltre ad una conoscenza tecnica delle manifestazioni della natura per poter operare su di essa con intelligenza e rispetto.<\/p>\n Tra i tanti libri da lui scritti va sicuramente ricordato il volume \u201cThe Nature study idea: an interpretation of the new school-movement to put the child into relation and sympathy with Nature, pubblicato nel 1909\u201d, dove il secondo capitolo \u00e8 dedicato alla \u201cpoetic interpretation of nature\u201d: qui l\u2019interpretation \u00e8 intesa come la modalit\u00e0 con cui gli uomini leggono la realt\u00e0, guidati dalla propria attitudine soggettiva nei confronti del mondo[1]<\/a>.<\/p>\n [1]<\/a> Marta Brunelli: Heritage Interpretation – Eum edizioni universit\u00e0 di macerata \u2013 2014 pag. 50<\/p>\n ***<\/p>\n Enos Abijah Mills (1870-1922)<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Enos Abijah Mills<\/strong> (1870-1922), naturalista, autore e proprietario di una fattoria americana, fu la figura principale dietro la creazione del\u00a0Rocky Mountain National Park. Mills \u00e8 autore di numerosi articoli e libri sulla natura e sull’area del Parco di Estes, a partire dal primo decennio del XX secolo.\u00a0I suoi discorsi si concentravano generalmente sulla vita degli alberi, sulle questioni forestali, sulla conservazione delle terre naturali e sulla vita degli animali selvatici.\u00a0Spesso nei suoi discorsi e articoli scritti ha incoraggiato persone di tutte le et\u00e0 a uscire e immergersi nella natura<\/strong>.<\/p>\n Fond\u00f2 la prima scuola di guide naturalistiche dopo aver servito egli stesso come guida ai vari ospiti della sua fattoria. Nella sua scuola applic\u00f2 una metodologia che faceva leva sulla partecipazione diretta<\/strong> da parte dei discenti e sulla capacit\u00e0 di trasformare i fatti in narrazione, i dati in racconto, sostanzialmente una metodologia poetica e narrativa di interpretazione ambientale e che oggi viene conosciuta come storytelling.<\/strong><\/p>\n Il suo entusiasmo per la conservazione fior\u00ec durante un’amicizia fortuita. Mentre camminava sulla spiaggia vicino a San Francisco chiese informazioni a un anziano di un pezzo di alga che aveva trovato. Il passante era solo John Muir<\/strong> e la sua risposta alle domande di Mills, diede il via a un legame duraturo tra i due. Muir incoraggi\u00f2 Mills a unirsi al movimento conservazionista e a scrivere delle sue avventure. Il suo libro \u201cThe adventures of a nature guide and essays in interpretation\u201d pubblicato nel 1923 \u00e8 considerato uno dei libri tra i pi\u00f9 significativi nel campo della letteratura sull\u2019interpretazione.\u00a0<\/p>\n ***<\/p>\n <\/a>Charles Matthias Goethe (1875-1966)<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Charles Matthias Goethe<\/strong> (1875-1966), imprenditore, scienziato, filantropo e ambientalista e fondatore della\u00a0Eugenici Society of Northern California.<\/p>\n Goethe collabor\u00f2 con varie organizzazioni, tra cui il Sierra Club di John Muir. Assieme alla moglie \u00a0avvi\u00f2 una serie di programmi interpretativi in collaborazione con il National Park Service.<\/p>\n Attivo nella causa conservazionista, Goethe era profondamente impegnato anche nei temi dell\u2019educazione e della cura dell\u2019infanzia abbandonata.<\/p>\n Durante una serie di viaggi in Europa insieme alla moglie Mary tra il 1911 e il 1912, ebbe modo di osservare il lavoro educativo condotto da una giovane insegnante in escursione con i suoi allievi presso il Lago di Lucerna. Dopo quell\u2019incontro, i due approfondirono le metodologie europee del nature study e delle escursioni scolastiche nella natura, cos\u00ec come esse si erano sviluppate in Germania, Norvegia, Olanda, Gran Bretagna e Danimarca: da qui, la decisione di replicarle su suolo americano. Individuata la localit\u00e0 del Lago Tahoe, vi fondarono quello che sarebbe diventato il \u00abLake Tahoe Laboratory\u00bb, nel quale chiamarono Miller e Bryant a prestare servizio come guide naturalistiche[1]<\/a>.<\/p>\n Come Bailey, Goethe era promotore di una didattica educativa basata sull\u2019apprendimento<\/strong> informale ed esperienziale.\u00a0 <\/strong><\/p>\n [1]<\/a> Marta Brunelli: Heritage Interpretation – Eum edizioni universit\u00e0 di macerata \u2013 2014 pag. 64<\/p>\n ***<\/p>\n Freeman Tilden (1883-1980)<\/strong><\/p>\n <\/p>\n Freeman Tilden (1883-1980), giornalista, scrittore e drammaturgo, decise che aveva bisogno di un cambiamento nella sua vita all’et\u00e0 di 58 anni. Quando il suo amico Direttore del National Park Service Newton Drury lo invit\u00f2 a lavorare con il National Park Service, entr\u00f2 nel campo dell’interpretazione e cambi\u00f2 per sempre la professione. In viaggio in vari parchi per scrivere libri sul sistema nazionale dei parchi si occup\u00f2 della qualit\u00e0 dei programmi interpretativi dei parchi stessi.<\/p>\n Tilden \u00e8 considerato il padre dell\u2019interpretazione, grazie al suo famosissimo libro \u201cInterpreting our heritage\u201d pubblicato, la prima volta nel 1957 e successivamente in diverse edizioni. In Italia \u00e8 molto utile, per desidera approcciarsi allo studio dell\u2019interpretazione, l\u2019edizione pubblicata nel 2019 in lingua italiana, su traduzione di Vanessa Vaio: Freeman Tilden: Interpretare il nostro patrimonio \u2013 Edizione italiana del 2019 \u2013 Libreria Geografica.<\/p>\n Nel suo libro Tilden, consolid\u00f2 le basi teoriche, metodologiche e didattiche, stabilendo i principi e le teorie dell\u2019Interpretazione del patrimonio Culturale e sottolineando l\u2019importanza esperienziale nei percorsi di interpretazione.<\/p>\n Tilden forn\u00ec anche la prima definizione formale di Interpretazione:<\/p>\n Interpretazione (Freeman Tilden – 1957)<\/strong><\/p>\n \u201cAttivit\u00e0 educativa che aspira a rivelare significati e relazioni attraverso l\u2019utilizzo di oggetti originali, esperienze da vivere in prima persona e mezzi esemplificativi, piuttosto che la mera trasmissione di fatti\u201d<\/em>[1]<\/a><\/p>\n I Principi dell\u2019interpretazione di Freeman Tilden<\/strong>[2]<\/strong><\/a><\/p>\n [1]<\/a> Freeman Tilden: Interpretare il nostro patrimonio \u2013 Edizione italiana del 2019 \u2013 Libreria Geografica p. 29<\/p>\n [2]<\/a> Freeman Tilden: Interpretare il nostro patrimonio \u2013 Edizione italiana del 2019 \u2013 Libreria Geografica p. 31<\/p>\n [\/vc_column_text][\/vc_column][\/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text bb_tab_container=””]<\/p>\n Percorsi Formativi Professionalizzanti riconosciuti da AIPTOC – Area Interpretazione del Patrimonio Culturale<\/strong><\/p>\n Estratti dalla Banca Dati “Turismo Arti e Spettacolo”. Per la richiesta di riconoscimento dei vostri corsi: Riconoscimento Percorsi Formativi Esterni<\/strong><\/a><\/span><\/p>\n
\ndi Ignazio Caloggero
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