Specialista in Travel Experience: Schema di riferimento

Schema D) Professione non regolamentata  (schema provvisorio)

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

La scheda è messa a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e elementi utili a individuare lo schema inziale. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare la scheda inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

  • Definizioni preliminari

    Travel Experience: Un’esperienza multisensoriale e unica che ruota attorno a pacchetti turistici integrati, come crociere, offerte all-inclusive, tour tematici e altre forme di viaggi organizzati. La Travel Experience si distingue per l’integrazione coerente di più esperienze appartenenti a una o più categorie del Repertorio delle Attività Esperienziali (Cultural Heritage Experience, Guest Experience, Event Experience, Open Air Experience, e altre), offrendo ai viaggiatori un percorso strutturato e completo.

    Il valore aggiunto della Travel Experience risiede nella capacità di creare un viaggio che non si limita alla visita di destinazioni, ma arricchisce i partecipanti con esperienze diversificate e interconnesse, stimolando il coinvolgimento personale e sensoriale a più livelli. Ogni Travel Experience deve quindi includere una o più tipologie esperienziali previste dal repertorio, offrendo un itinerario che integri una o più esperienze durante il suo percorso.

    Descrizione

    PST43: Specialista in Travel Experience (Travel Experience Specialist) (V Liv. EQF)

    Lo Specialista in Travel Experience è una figura professionale con competenze specifiche nella progettazione, programmazione e gestione di offerte esperienziali nel settore dei pacchetti turistici integrati. Questo professionista si dedica a creare viaggi unici e personalizzati che vadano oltre il semplice itinerario turistico, offrendo esperienze immersive che coinvolgono i viaggiatori a livello emotivo, culturale e sensoriale.

    Di norma, lo Specialista in Travel Experience opera nel settore turistico o in altre professionalità correlate ai diversi ambiti delle esperienze di viaggio. Grazie alla sua conoscenza approfondita delle destinazioni, delle culture locali e delle tendenze del turismo esperienziale, è in grado di sviluppare proposte innovative che soddisfano le esigenze e le aspettative dei viaggiatori moderni.

    Oltre a progettare e gestire eventi ed esperienze di viaggio, lo Specialista in Travel Experience è spesso coinvolto direttamente nell’operatività del settore in cui l’esperienza si svolge, promuovendo e arricchendo l’offerta di servizi correlati. Questa integrazione gli consente di lavorare in sinergia con altre figure professionali, come guide locali, operatori turistici, enti culturali e strutture ricettive, contribuendo a massimizzare l’impatto esperienziale di ogni viaggio.

    In alternativa, lo Specialista in Travel Experience può operare all’interno di tour operator, agenzie di viaggio, organizzazioni turistiche o strutture che desiderano realizzare offerte esperienziali, assumendo ruoli chiave non solo come specialista, ma anche come consulente di viaggio o in posizioni dirigenziali. In questi ruoli, contribuisce alla strategia aziendale e allo sviluppo di nuovi prodotti turistici orientati all’esperienza.

    Normativa di riferimento

    • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
    • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
    • Legge 4/2013 relative alle professioni non organizzate in ordini e collegi (Italia)

    Compiti e attività specifiche

    Si presume che le varie figure specialistiche abbiano una conoscenza adeguata del settore in cui intendono operare. Pertanto, non verranno trattati i compiti legati alla propria attività professionale primaria, ma solo quelli orientati all’attività strettamente di natura esperienziale.

    Descrizione dei compiti 

    • T1: Progettare le esperienze 
    • T2: Gestire le esperienze 
      • T2.1: Pianificare le attività 
      • T2.2: Predisporre le Location interessate
      • T2.3: Gestire l’esperienza e garantirne la corretta esecuzione 
    • T3: Valutare e migliore la qualità delle esperienze 

    Criteri di Valutazione del profilo

    Per l’attestazione del possesso dei requisiti di competenze, abilità e conoscenze relativi alla professione si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

    • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
    • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
    • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

     

    Requisiti di accesso alla figura professionale 

    • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) 

    Oppure

    • Almeno due anni di comprovata esperienza professionale  nel settore turistico (nelle sue varie discipline) e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione secondo quanto previsto dalla figura professionale in oggetto.

    Oppure

    • Almeno cinque anni di comprovata esperienza  professionale  nella qualità di Specialista in Travel Experience

    Oppure

    • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi di una normativa nazionale riconosciuta, purché riferenti alla figura professionale. In Italia il requisito è soddisfatto se il professionista è inserito in un   Registro tenuto da Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e ha ottenuto Attestazione di Qualità e Qualificazione Professionale ai sensi della legge 4/2013

    Abilità, Conoscenze e Autonomia e Responsabilità (Competenze)

    Nota: Le competenze necessarie per una professione, che includono abilità e conoscenze, costituiscono un insieme dinamico. Queste possono variare a seconda di contesti operativi  specifici e sono soggette a cambiamenti nel tempo dovuti a fattori come l’evoluzione tecnologica o altri sviluppi settoriali. Pertanto, gli esempi di abilità e conoscenze qui presentati sono da considerarsi puramente indicativi e non esaustivi, e saranno sottoposti a costanti revisioni e aggiornamenti. 

    Compito T1: Progettare le esperienze legate ai viaggi  

      •  Abilità
        • SQ1: Capacità di analisi
        • SQ11 Progettare i processi e i servizi necessari all’erogazione dell’offerta esperienziale
        • SQ12: Implementare, documentare e classificare i processi fondamentali
        • SP17: Contribuire allo sviluppo dell’offerta esperienziale
        • SP11: Individuare e valutare l’applicabilità delle tecniche e delle metodologie esperienziali nel contesto degli eventi
        • SP112: Inserire in un contesto relazionale le identità locali
      • Conoscenze
        • KQ22: Quality Management – Fattori (dimensioni) e indicatori di qualità
        • KQ11: Quality Management – Progettazione e sviluppo
        • KS76: Psicologia dei colori
        • KS93: Caratteristiche delle Esperienze
        • KS95: Progettazione delle Esperienze
        • KS316: Tecniche e metodologie esperienziali nel settore di riferimento
        • KS349: Principi dei Percorsi Esperienziali 
        • KS350: Principi dei Percorsi di Interpretazione del Patrimonio Culturale (Heritage Interpretation)  
        • KS414: Tipologie di Event Experience

     Compito T2: Gestire le esperienze

      • Abilità
        • SP40: Saper organizzare gli spazi dove vengono realizzati i servizi a carattere esperienziale
        • SP41: Saper organizzare la location e la “messa in scena” della propria offerta esperienziale
      • Conoscenze
        • KS102: Il Teatro come modello di messa in scena delle offerte esperienziali

    Compito T3: Valutare e il migliore la qualità delle esperienze

      • Abilità
        • SQ14: Proporre cambiamenti di processo per facilitare e razionalizzare i miglioramenti
        • SQ16: Valutare e analizzare i singoli processi per identificare le azioni correttive e di miglioramento
        • SQ22: Monitorare e Valutare l’erogazione degli eventi
      • Conoscenze
        • KQ15: Quality Management – Valutazione della qualità dei servizi
        • KQ35: Quality Management – Miglioramento Continuo
        • KS94: Valutazione delle Esperienze
        • KS351: Valutazione della Qualità delle Offerte Esperienziali 
    • Autonomia e Responsabilità: Quinto livello EQF 

 Schema aggiornato: Specialista in Travel Experience