Principi Esperienziali: 8. Approccio estetico
di Ignazio Caloggero

 In relazione ai dieci principi di un percorso esperienziale: 

    1. Multisensorialità: Il percorso esperienziale deve prevedere attività di tipo multisensoriale (coinvolgimento dei sensi: vista, udito, tatto, olfatto e laddove possibile, gusto)
    2. Approccio Culturale (Identità locali): Il percorso esperienziale deve permettere di approfondire la conoscenza di elementi di identità locale
    3. Unicità: il percorso esperienziale deve presentare caratteristiche di unicità
    4. Approccio relazionale (centralità e unicità delle persone): il percorso esperienziale deve essere basato sulle relazioni umane
    5. Partecipazione diretta: il percorso esperienziale deve prevedere la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività
    6. Apprendimento esperienziale: il percorso esperienziale deve prevedere una fase di apprendimento attraverso la partecipazione diretta dell’ospite ad alcune attività
    7. Approccio tematico: ogni percorso dovrà essere costruito a partire da un tema che lo caratterizza e che ne costituisce il filo conduttore
    8. Approccio estetico: l’approccio estetico, è uno degli elementi, assieme a quello della partecipazione diretta, alla base del concetto di “immersione”. Gli eventi che costituiscono “la messa in scena dell’esperienza” devono essere progettati in modo da dare importanza a tutti gli aspetti che possano influire sull’estetica: l’atmosfera, il senso del bello, il luogo scelto per l’esperienza, la trama (sceneggiatura) che deve essere coerente con il tema scelto ed il luogo individuato.
    9. Intrattenimento: il percorso esperienziale dovrebbe anche prevedere dei momenti di intrattenimento che arricchiscono e rendono piacevole l’esperienza.
    10. Immersione: Il principio di immersione è in realtà, la diretta conseguenza dell’applicazione dei principi di multisensorialità, partecipazione diretta e di approccio estetico. Tecniche immersive possono essere implementate al fine di creare un ambiente scenico che vede i partecipanti immersi in un contesto multisensoriale.

In questo articolo entrerò nei dettagli dell’ottavo principio fornendo anche alcuni esempi pratici.  

Principio 8: Approccio estetico  

L’approccio estetico è uno degli elementi, assieme a quello della partecipazione diretta, alla base del concetto di “immersione”.  Gli eventi che costituiscono “la messa in scena dell’esperienza” devono essere progettati in modo da dare importanza a tutti gli aspetti che possano influire sull’estetica: l’atmosfera, il senso del bello, il luogo scelto per l’esperienza, la trama (sceneggiatura) che deve essere coerente con il tema scelto ed il luogo individuato.

 Particolare cura dovrà essere posta nel favorire gli stimoli sensoriali che armonizzano l’esperienza ed eliminando il più possibile gli indizi negativi che potrebbero disturbare l’esperienza.

Il concetto di estetica, inteso come ciò che percepiamo come bello attraverso i nostri sensi, può essere legato ad un ambienta creato ad arte o anche a contesti legati a panorami, paesaggi, manufatti o luoghi culturali particolarmente stimolanti.

Tilden, in relazione ai percorsi esperienziali di interpretazione del patrimonio culturale, scrive che tra gli innumerevoli aspetti della bellezza, l’interprete sostanzialmente si occupa dei seguenti quattro[1]:

  1. Il contatto attraverso i sensi del visitatore con la bellezza dei panorami e dei paesaggi – con “selvaticità”: e assiomatico che la bellezza naturale, percepita attraverso i sensi, non abbia bisogno di interpretazione: si interpreta da sola.
  2. La bellezza dell’avventura della mente: la rivelazione dell’ordine della natura.
  3. La bellezza del manufatto: l’aspirazione dell’uomo a creare le cose belle.
  4. La bellezza della condotta o del comportamento di cui l’uomo si è dimostrato capace.

In alcuni casi è utile ricordare quanto scritto da Blaise Pascal, citato da Freeman Tilden:

 “Troppo rumore ci assorda; troppa luce ci acceca; troppa distanza o troppa vicinanza ci impediscono di vedere; un discorso troppo lungo o troppo corto lo rendono oscuro; troppa verità ci sconcerta” [2]

 o semplicemente l’antico detto nostrano:

Il troppo stroppia (o storpia)

 Aspetti da prendere in considerazione per le offerte esperienziali rispettosi di questo  principio:

  • Design Attento: Prestare attenzione a tutti gli aspetti del design dell’esperienza, inclusi gli ambienti, i suoni, gli odori e le visuali.
  • Esperienze Tematiche: Creare esperienze che seguano un tema specifico, assicurando che ogni aspetto dell’esperienza sia allineato con questo tema.
  • Eliminare Distrazioni: Rimuovere o minimizzare gli elementi che potrebbero distrarre o detrarre dall’esperienza desiderata.
  • Bellezza Naturale e Creata: Sfruttare sia la bellezza naturale dell’ambiente che gli elementi estetici creati per arricchire l’esperienza.
  • Equilibrio: Mantenere un equilibrio nell’uso degli elementi estetici, evitando eccessi che potrebbero essere sopraffacenti o distrattivi.

[1] Freeman Tilden – Interpretare il nostro Patrimonio capitolo 15 “Visioni di bellezza”

[2] Freeman Tilden – Interpretare il nostro Patrimonio capitolo 10 “niente in eccesso”

Esempi di Offerte che presentano (anche) la componente estetica:

Ristorante Sirocco, Bangkok (Thailandia)

In questo caso il principio legato all’approccio estetico è conseguenza sia di un ambiente creato ad anche ma anche dal panorama; infatti, lo Sirocco Sky Bar è un ristorante di Bangkok considerato il “più alto” ristorante all’aperto del mondo. Situato al 63° il locale offre ai propri clienti panorami mozzafiato, un’emblematica e spettacolare cupola e cibo preparato da alcuni fra gli chef più eclettici d’Asia. Il design del locale è ispirato alle atmosfere mediterranee.

Sirocco

Ristorante Joel Robuchon – Las Vegas

JOEL ROBUCHON, Las Vegas - The Strip - Menu, Prezzo & Ristorante Recensioni - Tripadvisor

L’ambiente è stato creato ad arte in modo assomigliare a una lussuosa residenza in stile Art Déco, completa di un lussureggiante giardino terrazzato e pavimenti in marmo. Particolare cura è posta a tutti i dettagli compreso la riproduzione di musica classa e una attenzione minuziosa all’impiattamento.

Ristorante Kitcho Arashiyama Honten, Kyoto

Immagine che contiene shoji, edificio, interno, Shōji Descrizione generata automaticamente

Il ristorante non usa alta tecnologia ma punta su un atmosfera che esalta la bellezza degli ambiente realizzati rispettando la cultura giapponese. Ognuna delle sue sette sale da pranzo ha una vista su un giardino giapponese, con uno scenario che cambia con le stagioni, leggermente diverso di giorno in giorno, contribuendo a creare un’esperienza culinaria davvero unica nel suo genere.

Gallery Restaurant – Reykjavik –

Cucina d’autore servita tra capolavori della pittura

Ristoranti d'arte - Foto Style

Hotel Eremito – Vacanze in Monastero

Vacanze in Monastero, Vacanze Spirituali | Eremito

Eremito è un luogo mistico, il senso di estetica è legato al luogo, le valli umbre in cui è immerso amplifica il senso di spiritualità dell’l’Hotel ma anche conseguenza della cura con cui è stato progettato l’intero percorso di ospitalità

The Blue Lagoon, Islanda

The Blue Lagoon è una spa geotermale che offre un’esperienza estetica unica grazie al suo paesaggio lunare e alle acque turchesi in un contesto lavico nero.

https://www.bluelagoon.com/

Keukenhof Gardens, Olanda

Keukenhof è uno dei giardini più grandi del mondo, offrendo un’esperienza visiva straordinaria quando milioni di bulbi fioriscono in primavera.

https://keukenhof.nl/en/

 Cherry Blossom Viewing, Giappone

La visione dei ciliegi in fiore (Sakura) in Giappone è un’esperienza estetica e culturale, dove la bellezza naturale diventa l’epicentro dell’esperienza.

https://www.japan-guide.com/sakura/