Operatore del Turismo Naturalistico: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
Pubblicato lo schema di riferimento dei Requisiti di conoscenza, abilità e competenza della figura professionale “Operatore del Turismo Naturalistico”. Lo schema è stato elaborato in conformità al Tourism, Arts and Entertainment Competence Framework (TAECF) ed è sottoposto a inchiesta pubblica a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e contributi utili a migliorarne i contenuti. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare lo schema inviando i loro contributi a info@aiptoc.it e aderendo, se lo desiderano, al progetto TAS: Turismo Arte e Spettacolo.
L’Operatore del Turismo Naturalistico è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale, che possiede competenze specifiche per svolgere attività di:
- Ideazione,
- Progettazione,
- Comunicazione,
- Realizzazione,
- Miglioramento,
- Promozione,
- Valorizzazione,
- Innovazione
inerenti le offerte turistiche in ambito Naturalistico.
L’Operatore del Turismo Naturalistico ha una adeguata conoscenza del Patrimonio Naturalistico nazionale e regionale, pertanto sarà in grado di individuare le potenzialità naturalistiche di un territorio e contribuire alla valorizzazione e allo sviluppo turistico dello stesso
Lo schema pubblicato indica:
- la normativa di riferimento
- i compiti e le attività specifiche dell’Operatore del Turismo Naturalistico,
- le competenze, abilità e conoscenze in relazione ai compiti
- I criteri di Valutazione del profilo professionale che tengono conto dei titoli di studio (apprendimento formale), della formazione specifica (apprendimento non formale) e dell’esperienza lavorativa o professionale (apprendimento informale)
Compiti fondamentali e attività specifiche
- T1: Valutare i bisogni e le aspettative turistiche (domanda turistica)
- T2: Analizzare il Contesto della offerta turistica
- T2.1 Individuare e Analizzare la normativa di settore
- T2.2 Individuare e Analizzare gli stakeolders (chi sono le parti interessate: interne/esterne)
- T3.3 Individuare e Analizzare le attrazioni (Patrimonio Naturalistico)
- T3: Analizzare costi e benefici ed effettua l’analisi dei rischi (Risk Management)
- T4: Progettare l’offerta turistica
- T5: Comunicare l’offerta turistica
- T6: Realizzare l’offerta turistica
- T6.1: Pianificare le attività dal punto di vista qualitativo e operativo
- T6.2: Definire le procedure e i regolamenti interni
- T6.3: Gestire le risorse economiche (budget)
- T6.4: Coordinare le risorse umane (staff)
- T6.5: Garantire la corretta esecuzione dell’offerta
- T6.6: Verificare e controlla la conformità alla normativa vigente applicabile
- T6.7: Monitorare la qualità dell’offerta turistica
- T7: Migliorare l’offerta turistica (miglioramento continuo)
- T8: Valutare le offerte turistiche
- T9: Innovare le offerte turistiche
Compiti facoltativi
- T10: Effettuare Formazione in materia di Turismo Naturalistico
- T11: Interfacciarsi in lingua straniera in funzione del target territoriale di riferimento dei propri clienti
Per i contenuti di dettaglio dello schema: Operatore del Turismo Naturalistico – SPCP13: Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
Riferimenti: Il Quadro per le Competenze Turistiche, dell’Arte e dello Spettacolo: “Tourism, Arts and Entertainment Competence Framework (TAECF)” è stato elaborato in conformità al Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF), alla Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET) e al modello e-CF 3.0 (European e-Competence Framework) per le parti applicabili. L’implementazione del TACF è uno degli obiettivo del progetto TAS: Turismo Arte e Spettacolo
Il Progetto TAS è stato sviluppato dal Centro Studi Helios in collaborazione con l’Associazione Italiana Professionisti del Turismo e Operatori Culturali (AIPTOC), inserita nell’Elenco delle Associazioni Professionali che rilasciano l’Attestato di qualità e di qualificazione professionale dei Servizi, del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ed è aperto a tutti gli stakeholder della filiera turistica culturale