Heritage Social Media Manager: Heritage Social Media Manager 

Schema D) Professione non regolamentata senza uno schema definito (schema provvisorio)

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

Descrizione

PST2:  Heritage Social Media Manager (VI Liv. EQF)

Un “Heritage Social Media Manager” è un esperto di social media focalizzato sul patrimonio culturale e storico, operando in contesti come musei, siti storici e parchi nazionali. Questo professionista fonde le abilità tipiche di un social media manager con una solida conoscenza e passione per il patrimonio culturale materiale e immateriale, con l’obiettivo di comunicare in modo efficace e creare coinvolgimento attorno al patrimonio culturale e storico, collegando le organizzazioni patrimoniali con il pubblico online e promuovendo consapevolezza ed educazione.

Questa figura può esercitare la propria professione sia all’interno di enti pubblici che privati in qualità di dipendente, come consulente autonomo o semplicemente come responsabile delle proprie offerte culturali.  

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

Compiti e attività specifiche

Principali compiti e responsabilità

  • Conoscenza del Patrimonio
    • Avere una profonda comprensione del patrimonio culturale materiale e immateriale e del contesto territoriale associato. Questo aiuta a garantire che la comunicazione sui social media sia accurata e rispettosa.
  •  Strategia di Contenuto
    • Sviluppare una strategia di contenuto che esalti e promuova il patrimonio culturale, storico o naturale rappresentato. Creare storytelling efficaci intorno agli oggetti, alle storie o ai luoghi di patrimonio.
  •  Competenze Digitali
    • Conoscenza delle piattaforme di social media e delle best practices.
    • Conoscenza delle tecniche di archiviazione e protezione dei dati.
    • Conoscenza degli strumenti per la realizzazione di prodotti multimediali
    • Conoscenza delle tecniche di digitalizzazione
  •  Gestione dei Social Media e Piattaforme Web
    • Creare, programmare e pubblicare contenuti pertinenti su diverse piattaforme di social media e piattaforme Web.
  • Tecnologia e Innovazione:
    • Essere al passo con le ultime tendenze tecnologiche, come la realtà aumentata o virtuale, che possono essere utilizzate per migliorare l’esperienza del pubblico.
  •   Engagement con il pubblico:
    • Creare e gestire campagne di engagement per coinvolgere la comunità online.
    • Collaborare con altre organizzazioni o influencer per ampliare la portata.
  •  Eventi e Promozioni:
    • Promuovere eventi, mostre o altre iniziative legate all’entità patrimoniale attraverso i canali social.
  • Competenze in Fotografia/Videografia:
    • Creare o curare contenuti visivi che esaltino il patrimonio.
  • Comunicazione:
    • Comunicare efficacemente con vari stakeholder, inclusi colleghi, volontari e il pubblico online.

Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)
  • Pubblicazioni (scientifiche o editoriali)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

Dato che la figura professionale non è organizzata in un ordine o collegio, i requisiti possono variare in base all’Associazione Professionale di riferimento o ad altri criteri stabiliti dalle singole parti interessate. Di seguito i requisiti adottati da AITOC- Associazione Italiana professionisti del Turismo e Operatori Culturali.

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e almeno sei mesi di esperienza lavorativa, professionale o artistica riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti e le modalità di valutazione siano conformi alla presente scheda e almeno sei mesi di esperienza lavorativa, professionale o artistica riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Laurea triennale e almeno due anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa, professionale riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno cinque anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa, professionale a riferibile alla competenza in oggetto

Oppure

  • Almeno due anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale nella qualità di Heritage Social Media Manager e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione secondo quanto previsto dalla figura professionale in oggetto.

Schema aggiornato: Heritage Social Media Manager