Iscrizioni ai corsi

• Dati anagrafici completi
• Codice fiscale
• Valore ISEE (redditi 2018)*
• Un programma per la visualizzazione e la stampa di documenti in formato Pdf (ad esempio Acrobat Reader)
• Indirizzo email

chi non possiede un indirizzo email personale potrà utilizzare l’indirizzo: didattica@accademiabellearti.fr.it e richiedere in segreteria la stampa dei moduli precompilati.
In questo caso il codice PIN, per accedere ai servizi online, che viene recapitato via mail all’indirizzo indicato, dovrà essere richiesto in segreteria.

DOPO LA COMPILAZIONE ON-LINE
una copia del modulo sarà trasmessa all’indirizzo di posta elettronica indicato dallo studente che dovrà stampare i moduli, barrare le caselle corrispondenti ai documenti da allegare alla domanda, apporre data e firma, scannerizzare ed allegare on line (area studenti).
Nella mail di conferma ricezione dati, che sarà inviata immediatamente all’indirizzo indicato, sarà contenuto il codice PIN che servirà per accedere ai servizi online dell’Accademia nella sezione area studenti

ERRORI PIU’ FREQUENTI
Durante la compilazione si raccomanda di fare particolare attenzione nell’inserimento dei dati anagrafici e del codice fiscale. In caso di errore la procedura d’iscrizione non potrà essere completata.
L’inserimento incrocia il Codice Fiscale coi dati anagrafici, controllare i seguenti possibili errori:

• non hai scritto correttamente il codice fiscale, ci sono spazi vuoti prima o dopo
• hai scritto il nome nel campo del cognome e viceversa
• non hai inserito il secondo nome
• non hai indicato correttamente il sesso
• nel campo “Luogo di nascita” non hai inserito il nome del comune dove sei nato ma della provincia o della frazione
• hai per distrazione sbagliato qualche altro dato
• Se, nonostante il corretto inserimento dei dati, non dovesse risultare possibile l’iscrizione online si prega di segnalare l’inconveniente al seguente indirizzo: didattica@accademiabellearti.fr.it

*Cos’è l’ISEE, come e quando si dichiara

L’Isee 2019 per il diritto allo studio universitario (dpcm. 159/2013) è un indice sintetico della situazione economica del proprio nucleo familiare che lo studente interessato deve far calcolare obbligatoriamente presso un Centro di assistenza fiscale (Caf) o sul sito dell’Inps. Il calcolo è a titolo gratuito e dopo circa 10 giorni l’Isee viene registrato sulla banca dati dell’Inps. L’Isee necessario per l’a.a. 2019-2020 è unicamente l’Isee 2019 (redditi 2018): anche nei casi di iscrizioni che avvengano nel mese di aprile (iscrizioni al fuori corso per mancata discussione tesi della sessione straordinaria di marzo 2020). Gli Isee calcolati secondo i parametri relativi all’anno solare 2020 pertanto non potranno essere validi. La dichiarazione va quindi effettuata necessariamente entro le scadenze previste per la prima rata e comunque non oltre il 30 dicembre 2019.

Ciascuno paga in base al proprio Isee

Le riduzioni degli importi delle tasse sono direttamente commisurati all’Isee 2019 per il diritto allo studio universitario di ciascuno studente (minore è l’Isee, minore è l’importo da pagare).

L’opzione “omissione ISEE”

Chi non desidera che sia utilizzato il proprio Isee per la rideterminazione delle tasse può optare in area studenti per l’opzione “omissione ISEE” e pagherà le tasse nella misura ordinaria.

Il calcolo automatico degli importi

La determinazione dell’importo delle tasse  avviene a mezzo di un calcolatore che a partire dall’inserimento del valore ISEE 2019 per il diritto allo studio universitario, permetterà di visualizzare il corretto importo da pagare direttamente nella domanda di iscrizione 2019/2020 disponibile in “STAMPA MODULI”.

Il calcolatore non tiene conto dei casi di esenzione o delle riduzioni previste nei casi particolari del Regolamento tasse e contributi.

La dichiarazione va fatta in tempo utile

Per ottenere la riduzione delle tasse in base al proprio Isee 2019 per il diritto allo studio universitario è necessario che quest’ultimo risulti calcolato e registrato presso la banca dati Inps entro la scadenza della prima rata (15 ottobre 2019 ). Poiché sono necessari diversi giorni dal momento in cui ci si reca al Centro di Assistenza fiscale e il momento in cui l’Isee risulta registrato nella banca dati dell’Inps è essenziale che lo studente vada al Caf almeno 30 giorni prima della scadenza della I rata.

Sanzioni per ritardo attestazione ISEE

In casi eccezionali, qualora l’Isee non risulti ancora dichiarato e documentato entro la scadenza della I rata lo studente può  procedere all’iscrizione versando le more previste  per il mancato contributo accademico (a cui si aggiungono gli importi della tassa regionale e di frequenza e dell’imposta di bollo). Lo studente dovrà in ogni caso produrre la mancata attestazione ISEE 2019 per il diritto allo studio universitario ed effettuare il relativo pagamento della prima rata entro e non oltre il 30 dicembre 2019.

Studenti Stranieri

Gli studenti stranieri  extra UE per i quali non è possibile calcolare l’ISEE ai sensi del Dpcm 159 del 2013, art 8, verseranno le tasse nella misura ordinaria al massimo valore.

Gli studenti stranieri regolarmente soggiornanti che dichiarano redditi in Italia, possono procedere con  la dichiarazione ISEE 2019 per il diritto allo studio universitario presso un CAF.

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