Dinner Experience Manager (Dinner Relations Manager): Schema di riferimento

Schema D) Professione non regolamentata  (schema provvisorio)

Lo schema di riferimento si basa sul modello ‘Ciclo delle Competenze‘ ed è in linea con il ‘Tourism, Arts, Heritage Competence Framework (TAH-CF)’. il TAH-CF è definito in conformità con il Quadro Europeo delle Qualifiche (EQF), la Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 2009/C 155/02 (ECVET) e lo schema APNR (Attività Professionali Non Regolamentate) adottato dall’UNI per la normazione tecnica delle professioni non regolamentate.”

La scheda è messa a disposizione di tutti gli stakeholder della filiera turistico culturale al fine di raccogliere commenti e elementi utili a individuare lo schema inziale. Tutte le parti interessate sono invitate a migliorare la scheda inviando i loro contributi a info@aiptoc.it

Descrizione

PST38:  Dinner Experience Manager (Dinner Relations Manager) (VI Liv. EQF)

Il Dinner Experience Manager (o Dinner Relations Manager) è una figura professionale chiave nel settore della ristorazione, responsabile di garantire che ogni cliente abbia un’esperienza culinaria eccezionale e indimenticabile. 

Il Dinner Experience Manager è una figura manageriale completa che combina competenze interpersonali, organizzative e di problem-solving con una profonda conoscenza del settore della ristorazione, dei principi esperienziali e del Quality Management. La sua presenza è fondamentale per assicurare che ogni ospite abbia un’esperienza memorabile e positiva, contribuendo al successo e alla reputazione della struttura ricettiva. La collaborazione con i diversi reparti e l’attenzione al miglioramento continuo fanno di questa figura un elemento centrale nella strategia di customer experience di qualsiasi struttura ricettiva indipendentemente dalle dimensioni.

Il Dinner Experience Manager è una figura manageriale completa e dinamica, essenziale per il successo di qualsiasi ristorante. Combinando competenze interpersonali, organizzative e di problem-solving con una profonda conoscenza del settore della ristorazione, dei principi esperienziali e del Quality Management.  Questa figura assicura che ogni cliente viva un’esperienza culinaria indimenticabile, contribuendo al successo e alla reputazione del ristorante. La collaborazione con il personale e l’attenzione al miglioramento continuo rendono questa figura un elemento centrale nella strategia di customer experience di qualsiasi struttura ristorativa, indipendentemente dalle dimensioni.

I principali compiti includono:

Accoglienza e Registrazione:

    • Accogliere i clienti all’arrivo al ristorante, assicurandosi che siano ricevuti calorosamente e con professionalità.
    • Gestire le prenotazioni e organizzare i posti a sedere in modo da ottimizzare il flusso dei clienti e minimizzare i tempi di attesa.

 

Assistenza durante il Pasto:

      • Essere disponibile per rispondere a domande riguardanti il menù, gli ingredienti  e le raccomandazioni dello chef.
      • Garantire che i clienti siano soddisfatti del servizio e del cibo, intervenendo rapidamente per risolvere eventuali problemi o disagi.

Gestione delle Crisi:

    • Gestire con prontezza e professionalità qualsiasi situazione di crisi, come problemi con gli ordini, reclami dei clienti o emergenze sanitarie.
    • Coordinarsi con il personale di sala e cucina per risolvere i problemi nel modo più efficiente possibile, minimizzando il disagio per i clienti.

Coordinamento con il Personale:

    • Lavorare a stretto contatto con il personale di sala e cucina per assicurare che tutte le operazioni si svolgano senza intoppi.
    • Pianificare e organizzare il lavoro del personale, garantendo un servizio efficiente e di alta qualità.

Customer Service:

    • Garantire la massima soddisfazione dei clienti gestendo feedback e reclami in modo efficace e cortese.
    • Mantenere un alto livello di attenzione al cliente, anticipando le loro esigenze e superando le loro aspettative.

Feedback e Miglioramento Continuo:

    • Raccogliere feedback dai clienti tramite sondaggi, recensioni e interazioni dirette.
    • Analizzare i dati raccolti per identificare aree di miglioramento e implementare cambiamenti volti a migliorare l’esperienza culinaria complessiva.

       

Formazione del Personale:

      • Organizzare e condurre sessioni di formazione per il personale di sala, garantendo che tutti siano aggiornati sulle migliori pratiche di servizio e sulle nuove procedure.

Personalizzazione dell’Esperienza:

    • Utilizzare dati e feedback per personalizzare l’esperienza dei clienti, offrendo servizi su misura in base alle loro preferenze e necessità.

Monitoraggio della Qualità:

    • Eseguire controlli regolari della qualità del servizio e dei piatti, identificando aree di miglioramento e implementando strategie per elevare gli standard del ristorante.

Organizzazione di Eventi Speciali:

    • Pianificare e coordinare eventi speciali, come cene tematiche, degustazioni di vini o serate con menu speciali, per arricchire l’esperienza dei clienti.

Gestione delle Relazioni Pubbliche:

    • Mantenere relazioni positive con fornitori locali, critici gastronomici e altre entità esterne che possono contribuire a migliorare l’esperienza del ristorante.

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate

Criteri di Valutazione del profilo

Per l’attestazione del possesso delle competenze si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

L’esperienza lavorativa o professionale può essere dimostrata attraverso vari strumenti tra cui:

  • Curriculum Vitae
  • Portfolio professionale
  • Collocamento oggettivo sul mercato (premi, riconoscibilità regionale, nazionale o internazionale)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) e almeno sei mesi di esperienza lavorativa o professionale riferibile alla professione in oggetto

Oppure

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno 1 anno, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa, professionale  riferibile alla alla professione in oggetto

Oppure

  • Almeno 3 anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale riferibile alla professione in oggetto

Oppure

  • Almeno 3 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale in ambito turistico e aver frequentato percorsi formativi integrativi per aggiornare la propria preparazione sui seguenti argomenti: Quality Management, Dinner Experience, Turismo e Marketing Esperienziale. 

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) purché riferenti alla professione in oggetto

 

 

 Schema aggiornato: Dinner Experience Manager (Dinner Relations Manager)