Manager del Turismo Religioso (CP10)

La professione

Il Manager del Turismo Religioso è una figura professionale, ad alto contenuto intellettuale, che possiede competenze specifiche per svolgere attività di:

  • Ideazione,
  • Progettazione,
  • Comunicazione,
  • Realizzazione,
  • Miglioramento,
  • Promozione,
  • Valorizzazione,
  • Innovazione

inerenti le offerte turistiche in ambito religioso.

Il Manager del Turismo religioso ha una adeguata conoscenza del Patrimonio culturale e religioso nazionale e regionale, pertanto sarà in grado di individuare le potenzialità culturali-religiose di un territorio e contribuire alla valorizzazione e allo sviluppo turistico dello stesso

Il Manager del Turismo Religioso può essere un dipendente o un lavoratore autonomo che fornisce le sue prestazioni in qualità di Esperto/Consulente per altre parti interessate o offrendo in modo diretto i propri servizi turistici.

Normativa di riferimento

  • Quadro Europeo delle Qualifiche (European Qualification Framework – EQF)
  • Raccomandazione 2009/C 155/02 (Sistema europeo di crediti per l’istruzione e la formazione professionale -ECVET)
  • Legge 4/2013 relative alle professioni non regolamentate
  • Per tale figura professionale è stato predisposto uno schema sottoposto ad una prima inchiesta pubblica coerente con lo standard SP/TAECF : Standard Professionale SP/TAECF/CP10

Di seguito:

  • Scheda EPTAS: Requisiti per l’inserimento nell’Elenco dei Professionisti del Turismo, delle Arti e dello Spettacolo “EPTAS”
  • Schema TAECF : Requisiti di conoscenza, abilità e competenza

Scheda EPTAS: CP10

Requisiti

Settore Base
Possono accedere al settore base:

I Professionisti che hanno frequentato corsi specifici organizzati o riconosciuti dalle Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE.

I Professionisti che hanno frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti e le modalità di valutazione siano conformi allo Standard Professionale SP/TAECF/CP10

Settore Avanzato
Possono accedere al settore avanzato i professionisti che rispettano i criteri di valutazione previsti dallo schema SPC7 (punto 8)

Ai fini dell’inserimento sono inoltre riconosciuti i seguenti registri ed elenchi:

    • Registri di Associazioni di Professionisti costituiti  ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto
    • Registri di Professionisti certificati in base a specifiche norme UNI, laddove esistenti, purché coerenti con la competenza in oggetto

Scheda CP10: Criteri di Valutazione del Profilo  

Per l’attestazione del possesso dei requisiti di competenze, abilità e conoscenze relativi alla professione si propone di tenere in considerazione metodologie che tengono conto dei seguenti aspetti in modo non mutuamente esclusivi, vale a dire eventualmente in combinazione tra di loro:

  • Titoli di studio rilasciati in ambito accademico (Apprendimento Formale)
  • Formazione Specifica (Apprendimento Non Formale)
  • Esperienza lavorativa o professionale (Apprendimento Informale)

Requisiti di accesso alla figura professionale 

  • Aver frequentato percorsi formativi specifici per la figura professionale in oggetto organizzati/riconosciuti da Università, Regioni o da Associazioni di professionisti istituiti ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE e almeno sei mesi, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  •  Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti e le modalità di valutazione siano conformi allo Standard Professionale SP/TAECF/CP7 e almeno 6 mesi di esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  • Aver frequentato un percorso di formazione specifica i cui contenuti sono esplicitati da norme UNI, laddove esistenti,  purché coerenti con la competenza in oggetto e almeno 6 mesi di esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  • Laurea magistrale e almeno un anno, anche non continuativo, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  • Laurea triennale e almeno due anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  • Diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno cinque anni, anche non continuativi, di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  • Almeno 10 anni di comprovata esperienza lavorativa o professionale nel settore di riferimento

Oppure

  • Essere inseriti in Registri di Associazioni di Professionisti costituiti  ai sensi della legge 4/2013 e riconosciuti dal MISE purché riferenti alla competenza in oggetto